L’umanità dell’internet
(le vie della rete sono infinite)

omini

di Giancarlo Livraghi
gian@gandalf.it



Recensione su “libri.html” – libreriauniversitaria – 2002



Un manuale di sopravvivenza
utile a esperti e novizi


Non un manuale e neppure un saggio di comunicazione: L’umanità dell’internet, pubblicato da Giancarlo Livraghi dopo il fortunato La coltivazione dell’internet, è un libro che parla della rete e delle persone. Al centro non ci sono le tecnologie oppure nuove strategie di comunicazione, ma gli uomini e i rapporti che li lasciano intrecciare nella rete. Forse una «una guida pratica per superare le difficoltà, trovare gli spazi e i modi per usare la rete nel modo più efficiente», come è scritto nella presentazione del libro, ma anche di più: è un manuale di sopravvivenza utile a chi già naviga per fissare alcune “leggi” non scritte che possono aver dimenticato e utile ai navigatori novizi per iniziare a comprendere quanto complesso sia il mezzo di comunicazione.

Il libro è diviso in 58 capitoli più due appendici di supporto. Molte delle cose scritte nel libro si sono già potute leggere online sul sito dell’autore (gandalf.it) ma renderle parte di un unico discorso giova ai concetti espressi.

Il libro, scritto con linguaggio semplice e mai tecnocentrico, affronta in ogni capitoletto un aspetto della comunicazione sulla rete: dalla spiegazione dei termini più ostici alle regole di comportamento, dagli aspetti meramente tecnici (reti, protocolli ecc.) alla rivoluzione open source. Tutto comunque concentrato in un’unica visione: «la rete è fatta di persone» e non di macchine o di Hertz.

Tra i capitoli più interessanti ad un’applicazione pratica troviamo il quarto dedicato a «Come comportarsi in rete». Piccole regole basilari: a partire dalla citata e quasi mai rispettata Netiquette fino ad arrivare ai veri e propri atteggiamenti da evitare: Flame, Spam e quant’altro si interpone a creare “rumore” nella telematica. Altrettanto interessante è il viaggio nel cosiddetto mondo del “Below the Web”, ossia tutto ciò che non è compreso nel World Wide Web: Forum, Newsgroup, Chat, vengono presi ad esempio e continuamente citati come parte viva della rete, luogo di creazione di nuove comunità e nuovi spazi di discussione.

L’internet raccontata da Livraghi parte da lontano. Parte delle esperienze dei BBS, dalle primissime comunità della rete in cui il testo e ciò che era scritto erano al centro dell'esperienza di “navigazione”. Da allora molte cose sono cambiate, la rete si è evoluta, l’aspetto commerciale ne ha rivoluzionato la struttura e nuove esigenze si sono manifestate. Tuttavia le regole basilari sono sempre più vive e sono perfettamente spiegate dal libro di Livraghi.

Il libro è distribuito come “copy free”, ossia è possibile copiarne il contenuto secondo le regole indicate su http://gandalf.it/copy.htm. Lo stesso libro è interamente consultabile online all'indirizzo http://gandalf.it/uman/capitoli.htm.

Francesco-Saverio Caccavella





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